Le pulci del cane sono un grattacapo che, se in realtà non sparisce mai del tutto durante l'anno, con l'avvicinarsi del caldo e della bella stagione, si fa sempre più pressante. Ma cosa sono precisamente queste pulci? Come fare per riconoscerle e per evitare che colonizzino il nostro amico peloso? All'interno dell'articolo vedremo un po' cosa fare con le pulci del cane e come riconoscerle.
Il caldo e il ritorno delle pulci
È innegabile ormai che sul calendario la primavera sia alle porte, sebbene il meteo sia ballerino come ogni marzo che si rispetti, e nonostante non si abbia nemmeno il tempo di gioire per un po' di sole in più e un maglione in meno che già si fanno risentire vento pungente e pioggia incessante.
Le passeggiate avvolti da sciarpe e guanti stanno però per cedere il passo a camminate meno faticose in compagnia dei nostri cani. Il bel tempo renderà senz’altro tutto più piacevole, tranne l’imminente ritorno delle pulci, con il conseguente rischio più alto per i nostri cani di esserne infestati. Questi piccoli insetti proliferano proprio con la bella stagione, a partire dalla tarda primavera. Meglio quindi non farsi cogliere impreparati e sapere come riconoscerle.
Pulci del cane: dimensioni e ciclo di vita
È curioso, ma le pulci che colpiscono maggiormente i cani sono le stesse dei gatti (Ctenocephalides felis), di gran lunga più diffuse rispetto alla Ctenocephalides canis, le pulci del cane, appunto.
Le dimensioni del corpo della pulce vanno da 1 a 3 millimetri e si caratterizzano per una forma allungata e schiacciata ai lati. Nonostante le dimensioni ridotte, la pulce possiede zampe decisamente forti che le consentono di saltare e aggrapparsi al corpo dell'animale prescelto, e di “allargare” lì la propria famiglia. Le pulci, infatti, vivono e si accoppiano sull’animale. Sebbene il ciclo di vita duri fino ad un massimo di tre settimane, una pulce femmina può deporre fino a 2000 uova che, in estate, arrivano a schiudersi ogni due giorni. Le nuove larve crescono nutrendosi degli escrementi delle pulci adulte, portando ad una moltiplicazione che, se non viene presa in tempo, può comportare conseguenze pericolose per i cani.
Per saperne di più sugli altri parassiti leggi i seguenti articoli:
- Zecche dei cani: cosa sono, come individuarle ed eliminarle
- Gli ectoparassiti nei cani e nei gatti: cosa fare con pulci e zecche
Dove vivono le pulci?
Questi minuscoli insetti vivono nei posti maggiormente frequentati dagli animali e attendono pazientemente di poter saltare sul loro manto e continuare la specie. Negli ambienti esterni, bisogna prestare attenzione alle zone verdi, in particolare a quelle in penombra e umide. A esempio:
• cespugli
• aiuole
• cucce
• erba alta
In casa, oltre alla cuccia del vostro cane, controllate anche:
• divani
• moquette
• luoghi al riparo dalla luce
Umidità e assenza di sole rappresentano due condizioni particolarmente propizie per l’insediamento di questi minuscoli insetti. In casa poi, grazie al calore costante, è molto più semplice che sopravvivano tutto l'anno e che la loro esistenza non dipenda più solo dalla stagione.
Pulci del cane: come riconoscerle?
È sempre utile prestare particolare attenzione ai comportamenti del cane, in modo tale da cogliere eventuali segnali d'allarme. Di seguito alcuni indizi per riconoscere la presenza di pulci sul vostro animale:
In generale, notate se:
• Ci sono piccoli punti neri sul cane: possono essere scambiati per macchie di terra, ma nel dubbio è consigliabile strofinarli e farli cadere su un telo bianco. Se al contatto con l'acqua si sciolgono e formano un alone rossastro, allora si tratta di escremento di pulce e l'alone lasciato è la prova della loro esistenza sul manto del vostro animale.
• Il vostro cane si gratta spesso
• La cute è arrossata e presenta croste di piccole dimensioni
• Si morde e si lecca frequentemente
Spesso, i cani possono arrivare a crearsi delle vere e proprie zone alopeciche, soprattutto vicino alla coda, dove il prurito è più intenso. In caso di infestazioni massive da parte di pulci, possono soffrire di debilitazione e dimagrimento ed essere affetti da parassitosi intestinali e malattie batteriche.
Sapere cogliere tempestivamente i sintomi è certamente utile per fare in modo di disfarsi delle pulci il prima possibile e liberare il cane da una presenza tanto piccola quanto ingombrante.
Leggi anche l'articolo: Come eliminare le pulci da cani e gatti?
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Maria Reale