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Pulci gatto: come scoprirle? Che rimedi ci sono una volta scoperte le pulci sul vostro gatto? Le pulci fanno parte della schiera dei parassiti esterni succhiasangue (o ectoparassiti) che più o meno possono affliggere i nostri amici pelosi soprattutto se molto a contatto con la natura e altri animali.
Infatti, la natura inondata dai primi raggi di sole primaverili rappresenta per i gatti un vero e proprio paradiso terrestre. Un mix perfetto di pace e benessere che potrebbe essere rovinato solo dalla presenza di pulci tra erba e cespugli. Per questi minuscoli insetti, infatti, il caldo diventa un momento fertile per la loro personale caccia al felino su cui insediarsi e continuare la specie. Le pulci del gatto possono essere una vera seccatura per il vostro felino ma anche per voi in quanto potrebbe spargere le larve in casa e innescare una reazione a catena. Le pulci presenti sul vostro gatto, inoltre, potrebbero contagiare anche altri animali.
Come sono fatte le pulci dei gatti
Ctenocephalides felis, questo il nome latino della pulce dei gatti, la specie più diffusa anche tra i cani. Dotata di zampe forti, riesce a saltare fino a 25 cm per fare presa sul pelo dell’ignaro animale. Il corpo della pulce è piatto e allungato, dalle tinte marroni con sfumature chiare o scure. Le aspettative di vita vanno dai cinquanta ai cento giorni e depongono uova al ritmo di anche 30 al giorno.
Durante le stagioni estive le uova delle pulci si schiudono molto più velocemente, motivo per cui i periodi più caldi sono anche quelli più pericolosi. Il fatto però che le nostre case siano dotate di temperatura costante durante tutto l’anno, permette alle pulci di sopravvivere tra le mura domestiche anche nei periodi invernali. Per cui occorre fare sempre molta attenzione, soprattutto ai luoghi al riparo dalla luce e umidi.
Come capire se il vostro gatto ha le pulci? I sintomi
Il gatto è di per sé un animale che ha molta cura della del proprio corpo e manto peloso. Durante la giornata dedica molto tempo a curare il pelo e non è affatto difficile vederlo intento a leccarsi con dovizia.
Prestate quindi attenzione ai seguenti sintomi della presenza di pulci del gatto:
• Prurito intenso
• Perdita di peso
• Arrossamenti e punture: specie alla base della coda, dietro le orecchie, sul ventre o all’interno coscia
• Croste
Se notate uno qualsiasi dei seguenti sintomi che possono essere indicativi della presenza di pulci, occorre approfondire le cause ed eventualmente correre ai ripari. Le conseguenze della presenza di pulci sul vostro micio possono essere molto dannose.
Ovviamente, dipende da ogni singolo caso e da come reagisce il vostro gatto, ma è importante sapere che potrebbero anche insorgere allergie da saliva di pulce, vermi intestinali (se il vostro gatto ingerisce pulci infettate) o perdita di pelo dovuta ad eccessive operazioni di pulizia da parte del gatto per liberarsi degli insetti, purtroppo infruttuose.
Puntini neri sul corpo del gatto: come capire se si tratta di pulci?
L’operazione è semplice. Prendete un pettine dentato (il vostro animale sicuramente lo apprezzerà) e spazzolate il gatto sopra a un panno bianco, in modo tale che vi si depositino i puntini marroni sospetti. Quindi inumiditeli. Se formano aloni rossastri, allora si tratta proprio di escrementi di pulce.
Pulci del gatto: rimedi
Esistono vari rimedi per eliminare e prevenire le pulci del gatto. In commercio esistono tanti tipi di prodotti per rimediare e adatti a ogni esigenza. In generale potete scegliere tra:
• Gocce spot-on: per uso esterno, come prevenzione o trattamento contro le pulci
• Collari antiparassitari: ne esistono di vari tipi, alcuni ad azione prolungata
• Pastiglie: in caso di infestazione in corso
Per approfondire l'argomento in tema di eliminazione e trattamento delle pulci puoi leggere anche i seguenti articoli:
- Come eliminare le pulci da cani e gatti?
- Antipulci per gatto: come scegliere il giusto antiparassitario
La maggior parte dei prodotti non agisce solo sulle pulci, ma anche sulle larve delle pulci, evitando che vengano deposte ulteriori uova. È importante quindi scegliere il trattamento più adatto e usare un prodotto specifico anche per la vostra casa, per renderla nuovamente sicura e pulita.
Lavate tutto accuratamente e dopo aver passato l’aspirapolvere, non mischiate il sacco con quello che usate normalmente, ma buttatelo separatamente, completando il tutto con uno spray per disinfestare meglio ogni angolo.
Con un po’ di prudenza e i prodotti giusti, il tema pulce del gatto sarà archiviato e il fastidio che questi parassiti hanno arrecato, diventerà un lontano ricordo.
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Maria Reale
