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Hai notato che il tuo gatto vomita crocchette intere e sei in apprensione? Oppure vomita generalmente del cibo poco dopo aver mangiato? Se stai cercando informazioni a riguardo molto probabilmente hai da poco un gatto e sei di fronte a questo problema che effettivamente ti turba in quanto non sai bene cosa stia succedendo al tuo gatto.
Innanzi tutto cerchiamo di tranquillizzarti scrivendo che i rigurgiti del gatto non sono rari proprio perché a volte è costretto a espellere il pelo in eccesso che si accumula nello stomaco introdotto nei momenti in cui si lecca. Ritorneremo a breve su questo punto dedicando anche un approfondimento in un altro articolo.
Perché il gatto vomita le crocchette intere
Cominciamo con l'affrontare la situazione che dovrebbe destare meno preoccupazione! Forse ti sembrerà strano rivedere le crocchette intere vomitate dal tuo piccolo felino, tuttavia la spiegazione sarebbe da ritrovarsi nella voracità del gatto. Quindi può capitare che mangi così velocemente e voracemente che ingoi i croccantini senza masticarli e con una buona dose di aria. Il risultato è presto servito: ecco che rigurgita poco dopo le crocchette quasi tal quali.
Come evitare che il gatto vomiti croccantini interi o cibo?
Ipotizzando che la causa sia la voracità del gatto, e per adesso soffermandoci ai croccantini, si possono utilizzare delle strategie. Inoltre, in questi casi bisogna tener conto anche delle varie "personalità" dei gatti, infatti alcuni di essi hanno sempre a disposizione il cibo e lo mangiano di tanto in tanto riuscendo a gestirlo da soli. Altri, invece, che tendono a essere più voraci, devono averlo disponibile in tempi cadenzati per evitare che mangino troppo, e che quindi incorrano in obesità e altre conseguenze connesse.
Leggi anche: Cosa deve mangiare un gatto sterilizzato per non ingrassare?
Ecco alcune strategie per arginare la voracità del gatto ed evitare che vomiti le crocchette intere:
- Come primo suggerimento evita di lasciare il micio a digiuno per troppo tempo. In questo modo non arriverà al pasto successivo troppo affamato. Soprattutto se si lavora per tanto tempo fuori questo può essere un problema. In tal caso ci si può dotare di qualche dispenser di cibo automatico o farsi aiutare da qualche vicino amante dei gatti o ricorrere nei casi più estremi al cat-sitter.
- Quindi la cosa migliore sarebbe dar da mangiare piccoli pasti, ma più spesso, per evitare che il gatto giunga al momento del pasto troppo affamato e che ingerisca grosse quantità di cibo in breve tempo.
- Nel caso in cui ci si accorge che il gatto è abbastanza affamato, sarà opportuno offrirgli le crocchette in piccole porzioni (anche 5/6 alla volta), osservando che le mastichi e che non le ingoi tal quali. Dopo qualche minuto potrai offrirgliene delle altre, sempre con questa strategia sino ad arrivare alla sua porzione prevista. Questa strategia è possibile usarla anche dopo che il gatto ha vomitato le crocchette intere. Quindi, aspetta un po' e poi dosagli le crocchette in questo modo.
- Inoltre, anche se con il cibo secco il gatto è portato a bere più acqua, evita che subito dopo ne beva troppa. Ciò significa che se subito dopo noti che il micio beve troppa acqua in una sola volta, forse è bene che anche quella sia somministrata non tutta insieme (attenzione però, il gatto deve avere sempre l'acqua a disposizione, ma solo in questo momento evitate che ne ingurgiti troppa perché essa stessa potrebbe portare a rigurgitare le crocchette).
Se con il metodo appena descritto il gatto non vomita più le crocchette allora significa che il problema era proprio da ritrovarsi nella sua voracità e nella velocità con cui mangiava. Se poi qualcosa non ti convince non esitare a contattare il tuo veterinario.
Tutto ciò vale anche per il cibo umido che siano scatolette o carne e riso preparati in casa. Dare piccoli bocconcini già spezzettati e lentamente!
Altre cause che portano il gatto a vomitare il cibo
Dopo aver descritto una delle soluzioni più semplici per porre rimedio a quelle volte che il gatto vomita le crocchette intere subito dopo aver mangiato, passiamo a elencare altri casi in cui è bene sempre consultare il proprio veterinario. Questi sono i casi in cui gli episodi di vomito non sono del tutto isolati e possono comportare dei cambiamenti nel comportamento del piccolo felino.
Bolo di peli
Il bolo di pelo rientra in uno di quegli altri casi che si possono verificare di tanto in tanto. Soprattutto i gatti a pelo lungo e medio lungo tendono a ingoiare molti peli durante le loro fasi di pulizia benché tu possa aiutarli spazzolandoli spesso. Questi peli in genere transitano nel tratto intestinale e sono espulsi con le feci. Altre volte si depositano nello stomaco per poi essere espulsi tramite conati di vomito.
Il problema è che a volte i peli possono bloccarsi in una parte del processo digestivo causando una occlusione, con conseguente eventuale vomito di cibo, inappetenza, letargia. In questi casi bisogna consultare subito il veterinario per capire se un bolo di peli blocchi il transito di cibo. Inoltre è buona norma capire le cause sottostanti al bolo di pelo vomitato troppo spesso dal gatto.
Leggi l'articolo: Boli di pelo nel gatto
In ogni caso è buona norma aiutare i gatti nella gestione dei peli con erba gatta, creme rimuovipelo e del cibo che ne faciliti il transito.
Intolleranze alimentari
Intolleranze alimentari. Anche i gatti possono soffrire di intolleranze che possono presentarsi o manifestarsi da subito o durante il corso della sua vita. In questi casi bisogna rivolgersi subito al veterinario per una diagnosi ed eventualmente cambiare alimentazione. In questi casi esistono molte tipologie di cibo adatte per gatti intolleranti o tendenzialmente allergici. Tra queste ci sono cibi gastrointestinal per alleviare la sensibilità intestinale, ipoallergenici (composti da proteine idrolizzate) e monoproteici (nel momento in cui si sospetta o si è certi che il micio sia intollerante alla proteina proveniente da uno specifico animale).
Ingestioni sospette
Se noti che il gatto improvvisamente vomita più volte in un giorno e si mostra inappetente potrebbe aver mangiato qualcosa di strano. Anche in questo caso rivolgersi tempestivamente da un veterinario per una diagnosi ed eventualmente per la somministrazione di un antiemetico per calmare i conati di vomito.
Malattie sottostanti
In ogni caso il vomito frequente può nascondere altri problemi di salute sottostanti per i quali conviene un consulto competente da un veterinario.
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Adesso sai qualcosa in più sugli episodi di vomito del tuo gatto, se adesso dovese capitarti di vedere il micio vomitare crocchette intere sai cosa fare, per tutti gli altri casi, quando il suo comportamento non ti convince - come già ribadito - consulta subito il veterinario.
Antonio Ciavarella
